Toni Piccini, triestino di nascita, pratica la poesia haiku da oltre un decennio. Suoi scritti sono stati tradotti e pubblicati in Italia, Giappone, India, Romania, Croazia, Bosnia e Canada.
Ha partecipato a numerosi festival internazionali, tra cui il Festival Internazionale di Poesia (Genova, 2005), il Tokyo Poetry Festival (2008) e il World Haiku Festival (Pécs, 2010).
Tra le sue raccolte ricordiamo: Haiku Apocrifi (2007, con prefazione di Fernanda Pivano e Ban’ya Natsuishi), Poesiazze (2009) e Medithaiku (2010).
Le opere che seguono sono tratte dalla raccolta No Password (Terra d’ulivi, 2014).
Leaf on leaf
in the autumn sun the wind
disguised as destiny
Foglia su foglia
nel sole autunnale il vento
travestito da destino
Full moon night –
a silver tattoo
on the newborn
Notte di luna piena,
un tatuaggio d’argento
sul neonato
A black spider
on the marble altar –
loneliness
Un ragno nero
sull’altare di marmo –
solitudine
Golden cribs –
the fireflies’ testament
crosses the border
Culle dorate –
il testamento delle lucciole
varca il confine
Train travel:
solitude
in every smartphone
Viaggio in treno:
una solitudine
in ogni smartphone
In the wake of a jellyfish
my grandmother’s face
dissolves
Nella scia di una medusa
il volto di mia nonna
si dissolve