Con il termine kotowaza 諺 si fa riferimento a quei detti e proverbi appartenenti alla saggezza popolare giapponese che affondano le proprie radici nella tradizione rurale autoctona, nel buddhismo o in forme artistiche particolari (come la cerimonia del tè o cha no yu 茶の湯).
I kotowaza si dividono in tre categorie: iinarawashi 言い習わし (proverbi e modi di dire), kan’yōku 慣用句 (frasi idiomatiche) e yojijukugo 四字熟語 (espressioni composte da quattro caratteri, spesso mutuate dalla filosofia cinese classica e confuciana).
千日の勧学より一日の学匠
sen-nichi no kangaku yori tsuitachi no gakushō
Un giorno con un grande Maestro vale più di mille giorni di studio diligente
明日は明日、今日は今日
ashita wa ashita kyō wa kyō
Domani è domani, oggi è oggi
合わせもの、離れもの
awase-mono, hanare mono
Ciò che può essere unito può essere diviso
馬鹿も一芸
baka mo ichi-gei
Anche lo stolto possiede un talento
案ずるより産むが易し
anzuru yori umu ga yasushi
Dare alla luce un bambino è più facile che preoccuparsene
良薬口に苦し
ryōyaku kuchi ni nigashi
La giusta medicina ha un gusto amaro
井の中の蛙大海をしらず
i no naka no kawazu taikai wo shirazu
La rana nel pozzo non conosce l’oceano
猿も木から落ちる
saru mo ki kara ochiru
Anche le scimmie cadono dagli alberi
落花枝に帰らず
rakka eda ni kaerazu
Il petalo caduto non torna sul ramo
ちりも積もれば山となる
chiri mo tsumoreba yama to naru
Anche la polvere, se si accumula, può diventare una montagna
andreacecon
Pregevoli!